Il travaglio si divide in tre fasi.
1) Variazione di comportamento
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Il giorno precedente
al parto l'animale inizia a cercare il luogo più adatto a
partorire, è ansioso, respira in modo affannoso, non mangia
e talvolta vomita.
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In questa fase
possono comparire vulvari biancastre.
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Dodici ore prima del
travaglio la temperatura rettale inizia a scendere di almeno
un grado fino a raggiungere anche 37°C.
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La cervice nella
prima fase si dilata progressivamente. Allo stesso tempo
sono presenti le prime contrazioni ma non sono visibili.
Questa fase dura da 6 a 12 ore circa, con le dovute
eccezioni, e termina con la dilatazione completa della
cervice.
2) Il momento della nascita
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Il primo cucciolo
dovrebbe fare capolino entro un'ora, al massimo due ore
dall'inizio delle contrazioni, che ora devono essere forti.
Il secondo cucciolo, generalmente, segue a breve termine.
Prima che iniziano le nascite successive può esserci una
pausa di circa due ore che può prolungarsi fino a 4 ore.
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Le nascite sono
generalmente precedute da contrazioni che durano da 5 minuti
a mezz'ora.
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Possono comparire
delle perdite scure subito prima o dopo la nascita dei
cuccioli dovute al distacco della placenta. La prima volta
del parto può durare fino a trenta ore.
E' importante
lasciare tranquilla la futura mamma e tenersi comunque in
contatto telefonico col proprio veterinario per farsi
consigliare.
3) L'espulsione della placenta
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La terza e ultima
fase del travaglio comprende l'espulsione della placenta.
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I cuccioli appena
nati vengono ripuliti dalla madre che spesso mangia gli
invogli fetali, sviluppando una leggera gastroenterite che
si risolve nel giro di 12 ore.
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Il latte compare
anche 4 giorni prima del parto e al momento della nascita è
importante che i piccoli assumano il colostro, cioè il
primissimo latte materno, che fornirà loro la protezione
contro le insidie dell'ambiente circostante.
Se ci sono difficoltà
Il parto anomalo e
difficoltoso viene definito distorico. Tra una nascita e
l'altra non dovrebbero trascorrere più di 4 ore. In questo
caso l'animale potrebbe avere deboli contrazioni o aver
rinunciato agli sforzi a causa di un feto troppo grande, che
si presenta in posizione anomala., oppure di un cucciolo non
vitale. Se vedete che il travaglio e le contrazioni sono molto
forti, dovete aspettarvi che il piccolo nasca nel giro di due
ore e non oltre. Le cause della distocia, cioè del parto
problematico possono essere legate sia ai problemi fetali che
alla madre. Talvolta un cucciolo non vitale ostruisce il
passaggio, o più semplicemente, le contrazioni della madre
risultano inefficaci. Di fronte a questi segni è necessario
chiedere aiuto al veterinario che esegue se necessario un
intervento chirurgico, il taglio cesareo. |