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A volte,
senza volerlo, sottoponiamo il gatto di casa a degli stress
che si potrebbero facilmente evitare.
Facciamo
alcuni esempi di situazioni in cui il felino domestico non si
trova a proprio agio. Uno degli eventi che più lo sottopone a
stress è di sicuro il cambio di ambiente. Quando traslochiamo.
o facciamo una lunga vacanza e portiamo con noi il nostro
amico, l'animale subisce sempre un piccolo trauma, sia durante
il trasporto, sia una volta arrivati a destinazione.
Un
animale abitudinario
Il gatto è
notoriamente un abitudinario e rompere la monotonia delle sue
giornate, in cui segue vari rituali, fatti di riposini nelle
varie posizioni (di solito le più strane) che ha accuratamente
selezionato fin dall'inizio, e di incontri con l'amico umano
in certe zone della casa lo mette a dura prova. Per alleviare
le sue inquietudini si possono adottare dei piccoli
espedienti. Mettiamo il nostro amico in un trasportino
confortevole, non troppo angusto e con il fondo coperto da un
cuscino. Se si viaggia in macchina, cerchiamo di guidare
dolcemente, evitando di dare scossoni e rallentando molto
nelle curve. Portiamo con noi la sua cuccia preferita, dove,
conoscendo i propri amati odori, il gatto riuscirà a ricrearsi
un piccolo ambiente familiare nella nuova casa. Naturalmente
anche il nostro affetto e la nostra vicinanza contribuiranno a
dare sicurezza al felino.
Non
lasciatelo da solo!
Un altro
evento che sottopone a stress il nostro amico è la solitudine
prolungata. Al contrario di quello che dicono in molti, il
gatto non è un animale solitario; non ha le stesse
manifestazioni plateali del cane ma anch'esso ha bisogno del
contatto continuo con l'essere umano che si prende cura di
lui, o almeno della compagnia di un altro animale. Se si passa
fuori di casa la maggior parte della giornata, sarà importante
non lasciare da solo il nostro micio. Un altro gatto, o anche
un altro pet, renderà le sue giornate più liete e al vostro
ritorno a casa non troverete un animale stressato e
apparentemente scontento di vedervi.
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