I gatti sono
animali relativamente autosufficienti e per questo richiedono
minore addestramento di altri animali domestici. Nonostante la
loro indipendenza, tuttavia, i gatti hanno bisogno di un
efficace training casalingo e istruzioni che riguardano le
regole di comportamento della vostra casa. Molti gatti
possono, inoltre, imparare a raggiungervi, a sedersi e ad
eseguire numerosi comandi giochi.
Molti principi
generali devono guidare l’addestramento di un gatto,
indipendentemente dai fini personali che vi proponete.
1) Usate premi,
coccole e gioco come riconoscimento di un comportamento
corretto. Evitate di picchiare il vostro gatto.
2) Date al vostro
gatto molte opportunità per comportarsi correttamente.
Aiutatelo con un supporto per l’arrotamento delle unghie e
giocattoli sicuri da scalciare e morsicare.
3) State attenti
ai segnali sia sul muso sia sul corpo. I gatti che temono un
attacco raddrizzano la coda, mostrano i loro denti e spesso
soffiano, sputano o ringhiano. Lasciateli calmare prima di
avvicinarli.
4) Siate fermi e
coerenti
L’addestramento in
casa sarà più facile se stabilite uno spazio personale per il
vostro gatto da subito. Ci sarà bisogno di un lettino o di una
scatola di cartone pulita, piatti del cibo e dell’acqua e una
vaschetta come lettiera. Mettete tutte queste cose (così come
i giocattoli, i supporti per l’arrotamento delle unghie e gli
accetti da scalciare) in una piccola stanza che sia chiusa di
notte o quando il gatto è solo in casa.
I gatti sono
naturalmente lindi e puliti, e generalmente imparano ad usare
la lettiera molto presto. Molti gatti arrivano nella vostra
casa già addestrati, ma potrete facilmente insegnare queste
cose da soli. Ponete la vaschetta-lettiera in un luogo
tranquillo, lontano dal cibo e dall’acqua e rivestitelo con
lettiere per gatti. Accertatevi che il gatto possa trovarla
facilmente ed entrarci.
Mettete il gatto nella
lettiera spesso, specialmente dopo che si è svegliato, che ha
mangiato e dopo che ha giocato a lungo. Premiate il gatto per
il corretto uso della cassetta. Rimproverate il gatto solo per
un comportamento scorretto quando lo si trova in flagrante.
Per accertarsi che il
gatto continui ad usare la vaschetta, tenetela asciutta e
disinfettata. Pulitela quotidianamente o cambiate la lettiera
assorbente almeno due volte alla settimane. Lavate la
vaschetta con acqua calda e sapone in un lavello esterno o in
un lavello a più vasche. Evitate di usare disinfettanti o
ammoniaca. Un letto di due o quattro centimetri di bicarbonato
sotto la lettiera del gatto aiuta ad assorbire gli odori.
Consultatevi
immediatamente con un veterinario se il vostro gatto non
impara ad entrare in casa o se più tardi dovesse presentare
problemi dopo aver recepito con successo il vostro
addestramento.
Indipendentemente dalla frequenza con cui premiate il vostro
gatto per un comportamento corretto, un rimprovero per un
comportamento improprio sarà probabilmente a volte necessario.
E’ vostra responsabilità trasmettere messaggi chiari circa i
comportamenti permessi e quelli non permessi, poiché il gatto
non conosce automaticamente la differenza. Comportamenti non
permessi sono quelli che comprendono il mordere e il graffiare
le persone, scalare o graffiare i mobili e ogni azione
pericolosa per il gatto o che vi procuri fastidio.
Quando il
gatto si comporta male reprimetelo immediatamente ricorrendo a
un sonoro "no", un forte battito di mano o uno schizzo d’acqua
da una bottiglia spray. Rimproverare l’animale dopo il fatto
può generare confusione e non essere efficace. Colpire o
scuotere un gatto spesso provoca una risposta aggressiva. Per
insegnare al gatto il proprio nome ripeteteglielo spesso,
specie nei momenti di gioco o di coccole. Molti gatti
associano il nome con esperienze piacevoli e vengono da voi
quando li chiamate. Non chiamate mai il gatto quando dovete
rimproverarlo: in questi casi siete voi che dovete avvicinarvi
a lui.
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