Il gatto deve avere il
pedigree, il libretto sanitario aggiornato e, naturalmente ,
deve essere ben curato. Ecco cosa si deve sapere se si
desidera far partecipare il proprio animale a un'esposizione
felina.
I dubbi più comuni
Chi può
partecipare?
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Le mostre feline
prevedono la partecipazione di due categorie: quella dei
gatti di razza, alla quale possono partecipare solamente
gatti con pedigree, e quelle dei gatti di casa, quindi,
privi di pedigree. Alle mostre feline possono quindi
partecipare tutti i gatti (maschi, femmine, interi oppure
castrati) a partire, però, dal terzo mese di vita.
Quando
deve essere iscritto il gatto?
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In genere, un mese
prima della data della mostra. Spesso le gare sono a "numero
chiuso", quindi vengono accettati soltanto gli esemplari
iscritti per primi.
Quanto
costa partecipare a una mostra?
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Il costo è di circa
75.000 lire per due giorni (in genere sabato e domenica).
Quali
documenti servono?
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Ci vogliono il
pedigree, per i gatti di razza, e il libretto sanitario
aggiornato con tutte le vaccinazioni (per tutti i gatti). E'
necessario avere effettuato la vaccinazione trivalente un
mese prima della data della mostra e la vaccinazione
antirabbica, se il gatto ha superato i 5 mesi di età.
C'è una
razza più indicata di altre?
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Non esistono razze
più portate di altre a sfilare, ci sono però alcuni gatti
che sopportano meglio di altri la tensione della gara.
Che
cosa si vince?
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In genere, il gatto
viene premiato con una coccarda. Se vince il "best", se cioè
viene riconosciuto come migliore gatto della sua categoria,
viene premiato con una coppa e con un oggetto ricordo per il
proprietario.
Due diverse esposizioni
Le
esposizioni feline si suddividono in mostre nazionali e
internazionali.
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Il Cac (Certificato
di attitudine campionato) è il primo titolo nazionale.
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Dopo 3 Cac, il gatto
diviene automaticamente campione nazionale.
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Per quanto riguarda
i titoli internazionali, ce ne sono diversi: Il Cacib
(Certificato di attitudine campionato internazionale) e il
Gran Cacib; il Cace (Certificato di attitudine campionato
Europeo) e il Gran Cace.
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Per diventare
campione del mondo il gatto deve conquistare un Cacm
(Certificato di attitudine campionato mondiale) in Italia e
due all'estero, in due continenti diversi.
Le categorie ammesse
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I gatti con pedigree
vengono suddivisi in base al sesso e all'età (da 3 a 6 mesi,
da 6 a 10 mesi, dai 10 mesi in poi). Sono, inoltre, distinti
in; gatti a pelo lungo, semilungo e corto.
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Anche i gatti
castrati e sterilizzati possono partecipare alle mostre, in
una categoria riservata a loro. In genere, vincono anche se
hanno qualche lieve difetto fisico, cosa che non accadrebbe
con gatti interi (cioè non sterilizzati), che potrebbero
trasmetterlo ai discendenti, compromettendo le
caratteristiche della razza.
La preparazione di base
L'addestramento
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Non è richiesto un
addestramento particolare per far partecipare il proprio
gatto a una mostra. E' comunque indispensabile che l'animale
sia sano, privo di parassiti e pulito: pertanto, è
necessario fargli il bagno 1 o 2 giorni prima della gara, a
seconda del pelo. Per esempio, un Europeo deve essere lavato
2 giorni prima della gara, un Persiano un giorno prima,
perché il suo pelo dev'essere gonfio.
Niente
toelettatura
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Non è richiesta
alcuna toelettatura per i gatti: il pelo non deve riportare
segni evidenti di taglio, le unghie devono essere spuntate
ma non tolte, altrimenti scatta la squalifica. Prima di
entrare in mostra, il gatto viene visitato da un
veterinario: la presenza di parassiti o di malattie
determinano l'esclusione dell'animale.
L'importanza della presentazione
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A seconda della
razza, i gatti devono essere presentati "raccolti" o
"tirati" per far risaltare meglio le loro caratteristiche.
Il Persiano si presenta "raccolto" : le zampe anteriori e
posteriori devono essere vicine al corpo, quindi si deve
insegnare all'animale a stare con naturalezza in questa
posizione. I Siamesi devono apparire "lunghi", quindi per
abituarli a essere tirati, si mettere una mano sotto le
ascelle e una sotto le anche e si cerca di distendere il
corpo.
Accessori indispensabili
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Quando il gatto non
è in gara, deve essere tenuto in una gabbia grande, almeno
65x65x65 cm, dotata di tappetino e tendine decorative,
realizzate in tessuto (per praticità si consiglia il cotone)
e fissate alla gabbia con elastici.
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Siccome l'animale
rimane nella sede della mostra per un'intera giornata, si
consiglia di portare:
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Una piccola cassetta
con la sabbia (ne esistono in commercio di specifiche per
esposizioni).
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Una ciotola per il
cibo e una per l'acqua.
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E' poi utile avere
con sé un "beaty case", fornito di: pettine, salviettine
umidificate e soprattutto, per i gatti a pelo lungo, talco
anti-statico e phon. Ciò permette di pulire il gatto,
qualora dovesse sporcarsi, e di sistemare il pelo prima che
l'animale sia prelevato dallo "Steward" che lo conduce
davanti alla giuria.
A chi ci si deve rivolgere
Per avere informazioni
utili e il calendario delle manifestazioni, si possono
contattare le principali associazioni felini.
http://www.anfi.it
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