
Manx

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Manx: Si narrano molte storie
divertenti su come il gatto Manx sia giunto sull'isola di Man
e su come la razza abbia perso la coda. Una storia racconta
che le navi dei fenici portarono i gatti dal Giappone, mentre
un'altra leggenda racconta che i gatti nuotarono fino a riva
sfuggendo al naufragio dell'Invincibile Armata Spagnola. In
realtà, si sono evoluti naturalmente sull'isola. Secondo una
leggenda, invece, è stato Noè a chiudere la porta dell'arca
sulla coda del gatto oppure un'altra versione racconta che un
cane, imbarcato sulla stessa Arca, avrebbe morso la coda del
gatto. La realtà è meno romantica: una mutazione genetica ha
accorciato la coda di questo gatto. Le numerose leggende che
circondano il gatto Manx ne testimoniano l'appartenenza a una
delle razze più antiche. Il mantello presenta una varietà di
colori: uniforme, ombreggiato, marmorizzato e multicolore.
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ASPETTO GENERALE:
Gatto forte, solido, muscoloso con mantello folto.
TESTA: Testa ampia, tonda con muso
lungo e ampio, guance e mascelle piene; occhi grandi, tondi;
orecchie di media grandezza, marcate, affusolate e
distanziate.
CORPO: Compatto, proporzionato, forte,
di forma arrotondata con struttura ossea solida.
MANTELLO: Corto, spesso, duro e
lucente con un sottopelo impermeabile e soffice.
CODA: Non esiste nel gatto perfetto.
LUOGO DI ORIGINE: Gran Bretagna
ANNO DI ORIGINE: 1600
TEMPERAMENTO: Intelligente
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