Americano a pelo
corto
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Americano a pelo corto:
Nel Nord America non esistevano gatti prima dei primi coloni
europei. Forse trasportati dalla nota nave Mayflower, i primi
gatti avevano il compito di proteggere le case e il cibo
uccidendo un gran numero di roditori. Questi gatti poterono
così evolversi senza interferenze umane durante tutto il XIX
secolo, rafforzando la struttura corporea e sviluppando il
mantello protettivo. Conosciuto prima come gatto a pelo corto
e poi come Domestico a pelo corto, la razza fu ufficialmente
riconosciuta nel 1904 con la registrazione di Buster Brown.
Oggi l'Americano a pelo corto presenta più di 30 colori, ma i
generi più comuni restano il marmorizzato, l'unicolore e
quello ombreggiato. |
ASPETTO GENERALE: Gatto forte, proporzionato,
agile e pronto.
TESTA: Larga piena con muso squadrato
(mascelle nel maschio adulto); occhi a mandorla, grandi e
brillanti; orecchie di meda grandezza e leggermente
arrotondate.
CORPO: Corpo solido, forte, muscoloso,
potente, piatto.
MANTELLO: Corto, folto, ruvido e
resistente all'acqua.
CODA:
Folta, affusolata, di
lunghezza media.
LUOGO DI ORIGINE:
Stati Uniti
ANNO DI ORIGINE:
1600
TEMPERAMENTO:
Indipendente
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